giovedì 26 marzo 2020

Step #02 Tanto tempo fa...



Il verbo collaudare deriva dal latino "cum-laudare"* e in passato aveva come significato principale lodare ampiamente, riempire di lodi. 
Nonostante ciò il verbo oggi indica la verifica di strumenti e oggetti appena realizzati.
         
Tutto questo ha origini molto antiche risalenti al Neolitico, periodo in cui l’uomo viveva principalmente di caccia e con l’andare del tempo migliorò tutte le tecniche per la costruzione di lance, frecce, archi e tanti altri strumenti. 
Quella che state per leggere è solo una delle tante storie che meglio spiega le origini della parola.

C’era un uomo che tutti giorni andava a caccia per portare viveri alla famiglia, aveva
due figli da mantenere, questi stavano sempre con la loro mamma poiché
il padre la mattina cacciava e la notte perfezionava gli arnesi che sarebbero serviti il giorno dopo per portare carne fresca ai suoi piccoli.

Passarono le stagioni e il figlio maggiore, raggiunti i sei anni, seguì il padre per imparare l’arte della caccia e per scoprire le tecniche di costruzione.
** La borsa del cacciatore.
(La caccia nel Neolitico).
L’uomo gli raccontò tutti i segreti per poter realizzare lance perfette che avrebbero catturato immediatamente la preda, il bimbo stupito chiese quale fosse la cosa più importante tra tutte quelle dette. Il padre rispose che durante la lavorazione serve tanto amore, unito alla concentrazione alla gioia, al fervore e all'aspettativa del poter lodare con forza il pregio di un lavoro, poiché essenziale per la vita.
Inoltre spiegò al bimbo che una volta costruita la lancia, anche se questa può sembrare perfetta, non è ancora pronta per l’uso, ma servono alcune prove, ovvero il collaudo, prima di poter essere utilizzata per la caccia.

Fecero insieme alcune verifiche contro un bersaglio di legno per controllare il peso, l’equilibrio dell’oggetto e l’affilatura della punta. E nella mente del giovane cacciatore restarono impresse due cose: la lode dello strumento e la verifica del suo funzionamento.

Nacque così il termine collaudare che oggi noi utilizziamo nei suoi vari significati, ma l'azione da cui il verbo deriva è semplice e inattesa: "ricoprire di lodi". 



Riferimenti:

mercoledì 25 marzo 2020

Step #01bis Oltremare

In questo breve post scopriremo come il verbo “collaudare” viene tradotto nelle più importanti lingue europee. 
Ci soffermeremo principalmente su alcune analogie tra le diverse traduzioni, per completare quanto detto nel post precedente.

Una lente sull'Europa**

  •      Inglese:           to test, to try out.
  •      Francese:       tester, expérimenter.
  •      Spagnolo:       probar.
  •      Tedesco:         prüfen, erproben.
  •      Olandese:       te testen.
  •      Portoghese:   testar, ensaiar.    

   


Dalle varie traduzioni notiamo che il verbo si ricollega al concetto di sottoporre qualcosa o qualcuno a una certa prova o verifica, che può essere intesa sia in senso concreto che figurato.
Questo legame è evidente in modo particolare per quanto riguarda la lingua inglese, olandese e francese, in cui compare la radice “test”, nelle quali il collaudo viene interpretato come un qualsiasi procedimento utile volto a verificare l’efficienza dell’oggetto posto sotto esame.


Soffermandoci anche  sulla lingua tedesca, così come riporta l’Antico Dizionario Tedesco*, notiamo che col termine ‘prüfen’, attestato già a partire dal 1440, si intuisce una prova, un controllo che deve essere eseguito da esperti esaminatori.





Riferimenti:

venerdì 20 marzo 2020

Step #01 Introduzione

Salve a tutti, benvenuti in questo blog dedicato al verbo “collaudare”, in questo primo post scopriremo il significato del verbo, la sua etimologia e i suoi vari impieghi nella vita quotidiana.


 Ma partiamo dal principio, dalla definizione che si trova nel dizionario della lingua italiana*:

Collaudare
[col-lau-dà-re] v.tr.
Etimologia: ← dal lat. collaudāre ‘lodare’

1. fare il collaudo di qualcosa: collaudare un apparecchio, un dispositivo.

2. mettere alla prova, verificare, sperimentare: i viaggi sono uno dei modi migliori per collaudare un’amicizia.


Dalla definizione si nota subito l’importanza di questo verbo, poiché rappresenta la fase finale della creazione di un’opera o di un oggetto nuovo. Significa sottoporre a verifiche pratiche e attente perizie un lavoro al fine di accertare la sua idoneità all'uso cui è destinato.
Il lavoro sarà quindi sottoposto al collaudo, e avendo citato questo sostantivo mi sembra giusto mostrare anche quella che è la definizione di quest'ultimo**:

Collaudo
[col-làu-do] n.m.
Etimologia: ← deriv. di collaudare

1. verifica sperimentale o controllo di efficienza operativa di materiali, macchine, impianti, opere edilizie ecc., per accertarne l’idoneità all’uso o la conformità ai requisiti fissati da norme o contratti: il collaudo di un aereo, di un ponte; certificato di collaudo | la certificazione che attesta il risultato positivo della verifica.

2. prova, verifica.


Neil Armstrong quando era pilota collaudatore, 
accanto all'aereo razzo X-15 (fonte: NASA)***

Detto ciò, vorrei soffermarmi per un attimo sulla parola ‘collaudare’. Questo verbo porta con sé tanta responsabilità, la stessa che ricade sul collaudatore. 
Questi sottopone l’oggetto a vari esperimenti e, vedendo i risultati (sperati) delle prove e non riscontrando alcun problema, potrà affermare: “E’ perfetto!”. 
E’ lui che ha il compito di verificare l’efficienza dello strumento e assicurare che sia in grado di svolgere il suo lavoro nel migliore dei modi.



La stessa importanza la riveste nel secondo significato, “collaudare un’amicizia”, con questa affermazione si intende testare, mettere alla prova, la fiducia e la veridicità di un legame fondamentale. 
Alla fine le due definizioni rappresentano la stessa cosa, ciò che cambia è il contesto: la prima va inserita in campo lavorativo, quindi strettamente materiale e manuale, mentre la seconda riguarda la sfera sentimentale.

Adesso, avendo capito un po’ il vero senso della parola, possiamo entrare nel vivo dell’argomento e nei prossimi post scopriremo le varie sfaccettature che questa importante azione si porta dietro, andando a toccare ogni suo possibile impiego e ogni sua caratteristica.

A presto,

AnnaLo’.


Riferimenti:
   

Step #25 Ricapitolando...

Eccoci qua. Siamo arrivati alla conclusione di questo percorso. L’intento di questo blog è stato quello di scoprire tutto ciò che rigua...