Gli strumenti impiegati per effettuare i collaudi variano in base al
tipo di test che si deve effettuare. Perciò il collaudatore si trova ad
impiegare diversi tipi di materiali che meglio si adattano al lavoro da
compiere.
Un particolare tipo di collaudo è il “crash test”, o
prova d’impatto. E’ un tipo di collaudo distruttivo effettuato prevalentemente
sulle autovetture per verificarne la resistenza, la stabilità e, simulando
quindi un incidente, si riesce a perfezionare il veicolo per garantire una
maggiore sicurezza dei passeggeri.
Il test prevede diversi tipi di urti in base a quale
parte della macchina si vuole testare. L’urto frontale pieno è quello che serve
per testare l’efficienza dei sistemi di sicurezza, quindi airbag e cinture di
sicurezza. Il test consiste nell'impatto ad una precisa velocità contro una barriera di alluminio.
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Aluminium, 13Al[*]
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Il materiale per eccellenza in questi tipi di test è l’alluminio:
un metallo color argento, conosciuto per la sua morbidezza, duttilità e
per la resistenza all’ossidazione, dovuta alla formazione di uno stato di
ossido che impedisce all’ossigeno di corrodere il metallo.
L’alluminio si estrae dai minerali di bauxite, e oggi è
di fondamentale importanza per le industrie soprattutto in campo aerospaziale,
preferito agli altri materiali per la sua leggerezza e resistenza.
Infatti, a parità di volume l’alluminio pesa circa un
terzo del rame e dell’acciaio. Anche per questa ragione, buona parte dei mezzi
di trasporto di moderna progettazione sono costruiti utilizzando elevate
percentuali di questo metallo. Per esempio lo shuttle è fatto in alluminio fino
al 90%, così come anche l’80% del peso di un aereo è dato da alluminio.
L’alluminio utilizzato nel crash test è solitamente non
deformabile, qualche volta invece viene utilizzata una varietà più resistente in
modo da assorbire gran parte dell’urto.
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Crash test contro barriera di alluminio.[**]
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I crash test sono condotti con standard rigorosamente scientifici e
sicuri. Ogni test è molto costoso per cui devono essere estratti il maggior
numero di dati da ognuno di essi. Solitamente questo richiede l'uso di
strumenti per acquisire dati ad alta velocità, almeno un accelerometro triassiale
e un macchinino da crash test.
Come già anticipato in precedenza i vari materiali
utilizzati nella fase di collaudo variano in base alla particolarità dei test
da effettuare e anche in base alle caratteristiche dell’oggetto da porre sotto
esame.
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