Il XVIII secolo è ricordato come il secolo dei lumi. In questo periodo tutta l’Europa subisce l’influenza di nuove scoperte; lo sviluppo di alcune tecniche e il progredire della scienza modificano notevolmente la vita quotidiana e saranno questi importanti fattori ad aprire poi la strada alle grandi rivoluzioni.
In questo periodo più che mai si inizia a scoprire l’importanza
del collaudo inteso come una necessità, quella di verificare tutto ciò che è stato appena
costruito per testarne la funzionalità.
![]() |
Prima dimostrazione pubblica: Annonay, giugno 1783.[*] |
Un importante esempio ci viene dato dai fratelli Montgolfier inventori del primo aeromobile ad aria calda.
Ci vollero tanti anni di calcoli,
esperimenti e modifiche prima di rendere pubblica la loro invenzione.
La
prima verifica del funzionamento dell’aerostato avvenne nel 1783. Il collaudo
avvenne ad Annonay di fronte a un gruppo di notabili: il pallone sferico volò per circa dieci minuti percorrendo quasi 2 km.
![]() |
Il secondo collaudo con a bordo una pecora, un'oca e un gallo.[**] |
La notizia del successo arrivò a Parigi, tanto che si cominciò a prendere in considerazione l’idea di effettuare il volo con equipaggio umano.
Gli stessi inventori molto probabilmente
decisero di sperimentare il volo con alcuni animali; così a
settembre dello stesso anno ci fu un secondo collaudo questa volta a bordo ci
furono i primi aeronauti viventi: una pecora, un’oca e un gallo, collocati in
un cesto appeso alle corde del pallone.
Anche il secondo collaudo si concluse nel migliore dei
modi, durò circa otto minuti e la mongolfiera raggiunge un’altezza di 500
m.
![]() |
21 novembre 1783: il primo "volo umano".[***] |
A seguito di
questo successo, i fratelli costruirono un aerostato di 1.700 metri cubi che
potesse consentire il volo con equipaggio umano. Il 21 novembre del 1783
Pilâtre de Rozier e il marchese d'Arlandes realizzarono il primo volo libero
umano su l’aerostato intitolato alla regina Maria Antonietta. Percorsero in
venticinque minuti una distanza di 9 km a una quota variabile intorno ai 100 m di
altezza sopra i tetti di Parigi. Fu così che anche il terzo collaudo, il primo con
equipaggio umano, venne portato a termine con successo.
Riferimenti:
[**]Fonte immagine
[***]Fonte immagine
Nessun commento:
Posta un commento